Che sia autunno o primavera, l’arredo bagno chiaro è sempre un’ottima scelta in tema di home design.
I vantaggi delle tinte chiare, infatti, sono molteplici: aiutano a dare l’impressione di essere in uno spazio più grande di quello reale (sono quindi particolarmente indicate per i bagni piccoli), rendono la stanza pulita e ordinata e conferiscono un particolare tocco di stile a tutto l’ambiente.
Ma ci sono alternative al classico bianco (che è pur sempre bellissimo)? Certamente sì! In particolare, ci sono moltissime finiture che riprendono i toni più chiari del legno, del cemento e del marmo e che permettono così di riscaldare l’ambiente anche in caso di bagno chiaro.
Vediamone alcune:
1. Frassino bianco
Il frassino bianco è la finitura che si avvicina di più al colore bianco, ma è contraddistinta dalle classiche venature proprie del legno che conferiscono al materiale un leggero effetto chiaro-scuro tono su tono.
Il frassino bianco risalta sia come colore unico dell’arredo, sia se utilizzato insieme ad altre tonalità più scure o chiare.
Nella composizione sottostante, ad esempio, il frontale in frassino viene abbinato con il color Tortora dei fianchi, che conferiscono un effetto dinamico alla composizione, inserendosi perfettamente in uno stile di arredo bagno chiaro.
2. Rovere chiaro
Il rovere chiaro è una delle finiture più ricercate quando si parla di arredo bagno.
Grazie alla sua tinta neutra, infatti, questa finitura si presta bene per coesistere con diverse tonalità, a seconda delle proprie preferenze.
Per uno stile soft il consiglio è quello di abbinare il rovere chiaro ad altri toni chiari per un effetto minimal, mentre per un effetto più caldo si può pensare di abbinare il rovere bianco a toni come il beige o il nocciola.
3. Tranchè chiaro
Tra le finiture più apprezzate troviamo anche il tranchè che ricorda i colori naturali del legno, grazie a una tecnica di lavorazione che ne conserva i tratti originali.
Anche in questo caso, gli abbinamenti possono essere molteplici, nel caso del mobile bagno il consiglio è quello di abbinare alla finitura in tranchè un top lavabo integrato bianco che ne risalti i colori creando un piacevole contrasto di elementi e colori.
4. Canapa
Anche il canapa è una tonalità che si presta bene ad un arredo bagno chiaro, in particolare questo colore trova la sua applicazione migliore nelle finiture soft mat che si contraddistinguono per il loro effetto materico, che ricorda il materiale del cemento, distanziandosi quindi dall’effetto legno.
Questa tonalità conferisce all’ambiente un aspetto sobrio e rassicurante, che spesso rende difficile abbinamenti con altri colori, fatta eccezione per colori molto evidenti capaci quind di creare un forte contrasto.
5. Grafite Calacatta
Tra le finiture chiare di ultima tendenza emergono anche quelle che ricordano i venati del marmo, che si rifanno sia agli effetti del legno che all’effetto materico come appunto la tonalità Calacatta, a seconda delle proprie preferenze. Queste tonalità permettono di giocare quindi su una sensazione di dinamicità, data proprio dai contrasti delle venature, che conferiscono forte personalità all’ambiente in cui vengono inserite.
Per un bagno chiaro, quindi, ci sono davvero moltissime alternative, è importante ricordare però di fare i giusti accostamenti, evitando scelte dubbie come ad esempio abbinare colori molto simili oppure materiali completamente diversi come ad esempio superfici di legno vero e superfici effetto legno.
Limitate inoltre il numero di colori presenti all’interno di una stessa stanza, meno si frammenta infatti e più ci sarà l’effetto di ampliamento.
E voi quale finitura preferite?